lunedì 27 aprile 2015

27 aprile 2015: grande successo dello sciopero della Polizia Locale di Segrate. E ora la mobilitazione continua!

Orgogliosi di essere lavoratrici e lavoratori pubblici che credono in quello che fanno. E che credono che per ottenere giusti risultati si debba fare un grande sforzo. E così, lo sciopero della Polizia Locale di Segrate è PIENAMENTE RIUSCITO. Adesione altissima, partecipazione ai vari presidi notevole e molto intensa, forza e costanza nel perseguire degli obiettivi giusti, forza e coesione tra i lavoratori, unità e partecipazione che porranno le basi non solo per il lavoro della polizia locale, ma anche per tutti i lavoratori del Comune.

Ora il percorso prosegue: le organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP e UILFPL hanno quindi indetto una assemblea per tutti i dipendenti del Comune questo giovedì, alle 14.00 in Sala Consigliare. Ecco la convocazione con l'ordine del giorno:







L'impegno, ora, da parte dei delegati FP CGIL e di tutta la RSU è quello di far partecipare quanti più colleghi all'Assemblea, perché le forme di solidarietà con i lavoratori della PL sono un investimento per tutti e per il nostro futuro di lavoratrici e lavoratori. Non si vuole esagerare, ma oggi i lavoratori del Comune di Segrate, in questo caso i vigili, hanno fatto la "storia". Questo sciopero peserà parecchio, anzi moltissimo, da qui in avanti. E' un punto di forza straordinario!

Qui sotto qualche immagine della grande giornata di oggi!




giovedì 23 aprile 2015

Si conferma lo sciopero della Polizia Locale dopo l'incontro negativo del 23 aprile

Si conferma lo sciopero della Polizia Locale. In un tentativo ormai fuori tempo massimo, a ben 27 giorni di calendario dall'esito negativo di fronte al Prefetto, la delegazione trattante di parte pubblica chiama le organizzazioni sindacali e la RSU. Ma l'esito è negativo. Ecco il verbale dell'incontro:

VERBALE 23.04.2015

OOSS: Gianluca Maritato (UILFPL), Mauro Palma (FP CGIL), GiandomenicoTambone e Rosario Arcoraci (CISL FP)
RSU:  Simone Asti, Chiara Bonomo, Lidia Cioffari, Carlo Casati, Roberto Spoldi, Gabriele Ferrari, May Robustelli, Cristina Marchesi, Michele Urga, Paolo Cirillo, Salvatore Vercio, Dante Caroppo
PARTE PUBBLICA: Laura Aldini (Direttore Centrale), Lorenzo Giona (Comandante PL), Gabriella Stella (Funzionario Responsabile Sezione Personale)

Odg: stato di agitazione e sciopero del personale della Polizia Locale

Aldini: propone di stabilire un metodo di lavoro, cioè elencare i punti inseriti dai sindacati nello stato di agitazione, e sviscerare gli argomenti in ordine, uno alla volta.
Palma: fa un excursus del perchè si è arrivati fino al punto di aver proclamato lo stato di agitazione e lo sciopero. Mette in evidenza che l'amministrazione ha concertato con i sindacati sia l'orario del S@C sia quello dell nuovo servizio della Biblioteca. Perché ora - prosegue Palma - non si ritiene di dover concertare l'orario della PL che è stato già applicato dal 16 marzo? Inoltre - continua - a Segrate si vota per la amministrative il 31 maggio. Il Sindaco attuale non è più eleggibile, i Dirigenti tra cui lei (rivolto alla Aldini) sono a scadenza col Sindaco, dal prefetto non è venuto nè il Sindaco nè il Segretario... come facciamo oggi a trattare l'argomento con voi? E poi in ogni caso siamo sorpresi della vostra convocazione per oggi. Ma oggi chi di voi può trattare e poi chi può mantenere l'impegno che potremmo prendere oggi?
Aldini:
1) Non penso di avere mai disdegnato il tavolo delle trattative, soprattutto perchè io non ho mai mollato in caso di problemi. Il Comandante era delegato ed era in grado di trattare la riunione davanti al Prefetto;
2) Noi siamo qui in visione positiva per risolvere i problemi. Se volete analizziamo i vostri problemi e se possibile cerchiamo soluzioni insieme. Certo, essendo a scadenza possiamo parlare di cose che siamo in grado di mantenere noi.
Palma: in ogni caso noi non sospendiamo lo sciopero. Ribadisco che tra breve avremo una nuova delegazione trattante: perchè dovremmo trattare con voi?
Maritato: non ci dovete dare le stesse risposte che ci ha già dato il Dr. Giona davanti al prefetto, perchè questo non ci serve a niente.
Giona: potremmo dire che tutti i punti dello sciopero sono di competenza della Dirigenza, quindi noi potremmo dire che lo sciopero è illegittimo.
Tambone: fa presente all'amministrazione che la Legge 146 dà la possibilità al dipendente precettato di farsi sostituire per poter esercitare il diritto di sciopero.
Giona fa presente che queste cose vanno gestite in modo corretto.
Arcoraci: fa presente che è intempestiva la convocazione e che lo sciopero non verrà revocato.
Aldini: chiede se si può cercare di trovare una soluzione su qualche punto di quelli descritti nello stato di agitazione.
La RSU e le OOSS dicono di no.
Aldini: voleva solo essere un confronto per poter lavorare e poi consentire a Giona di andare avanti. Certo non su tutto, non ci possiamo impegnare su aspetti che riguardano la politica.
Robustelli fa presente che per poter risolvere i problemi tecnici occorre la disponibilità del dirigente, disponibilità che non sembra ci sia.
Aldini: pensateci, perchè avete ancora un mese, io sono disponibile a rivedervi per ascoltarvi.
Arcoraci: io chiedo di avere il rispetto delle scelte che i sindacati hanno fatto. L'unica cosa che possiamo fare è stare ad ascoltare se avete qualcosa da dirci come novità.

sabato 18 aprile 2015

Polizia Locale di Segrate: un po' di chiarezza attraverso le fasi che hanno portato allo sciopero del 27 aprile

Sulla questione dello sciopero della Polizia Locale di Segrate, occorre fare un po' di chiarezza e spiegare le fasi che hanno portato a questa situazione.

3 LUGLIO 2014:
INCONTRO ORGANIZZAZIONI SINDACALI E RSU - DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA:
è da questa data che si comincia a parlare del nuovo orario della Polizia Locale. In questo incontro, riportiamo testuale dal verbale: 


"l'amministrazione consegnerà uno schema sottoscritto in cui elenca la posizione dell'amministrazione in merito all'orario della Polizia Locale e all'evoluzione della giurisprudenza e della cassazione. Si chiarisce che se una persona interna è chiamata a sostituire un'altra esterna da ora in poi riceverà l'indennità di turno e farà 35 ore per quella settimana di turno. Le festività infrasettimanali dovranno ricadere nei turni normali. Le parti si aggiornano su questo argomento al mese di settembre. La parte sindacale chiede che agli interni venga data l'indennità di disagio per il sabato e la domenica in cui vengono chiamati a lavorare."

Trascorre l'estate, e si arriva all'INCONTRO ORGANIZZAZIONI SINDACALI E RSU - DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA dell'8 settembre 2014
Sulla Polizia Locale: riportiamo dal verbale: 


"Orari e servizi (Turni): a) 6x6 orario da gennaio / b) festivo infrasettimanale nel turno / c) servizio minimo garantito. Giona illustra il pensiero suddetto che viene dal confronto col politoco attuale (sindaco). L'amministrazione si impegna a presentare una proposta entro la fine di ottobre su cui poi discutere con i sindacati."

Si legga bene l'ultima frase: "L'amministrazione si impegna a presentare una proposta entro la fine di ottobre su cui poi discutere con i sindacati."

Passano le settimane, e non accade ancora nulla su questo fronte. 

Si arriva, così, all'INCONTRO ORGANIZZAZIONI SINDACALI E RSU / DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA DEL 20 NOVEMBRE 2014:
Riportiamo dal verbale: 


 "Orari PL. Il comandante non ha ancora elaborato una proposta."

Dalla data del 20 novembre non vengono più convocati incontri sindacali.


Nel mese di gennaio, giunge una informativa alle organizzazioni sindacali e alla RSU del nuovo orario della Polizia Locale, disattendendo, quindi, tutti gli impegni presi da luglio in poi.

Il 22 gennaio 2015 arriva, quindi, l'informativa. Eccola:



La RSU e le Organizzazioni Sindacali FP CGIL, CISL FP e UILFPL, ricevuta, quindi, l'informativa si attivano a chiedere l'avvio delle procedure di concertazione riguardante il nuovo orario di servizio della Polizia Municipale, ai sensi del CCNL 01/04/1999.

Il 30 gennaio il Direttore Centrale e controllo di gestione risponde alla RSU e alle Organizzazioni Sindacali dicendo che l'amministrazione è disponibile a incontro solo a titolo di informazione, richiamando la Legge 190 del 2009, la cosiddetta riforma Brunetta. Questa è la lettera:


Nonostante la Brunetta sia del 2009, le relazioni sindacali nel Comune di Segrate sono sempre state improntate secondo un modello di confronto. Infatti, benchè si riconosca la legittimità di quanto dica la riforma Brunetta, è anche vero che, nonostante la Brunetta in vigore, le organizzazioni sindacali e la RSU ha concertato l'orario del S@C alcuni anni fa e quello della Biblioteca nel 2013. Perché è così importante mantenere un livello di confronto e di concertazione? Perché al tavolo sindacale, discutendo ad esempio di un nuovo orario - la cui modifica è pacifico è prerogativa del Dirigente - si possono portare problematiche da risolvere e su cui confrontarsi specialmente quando, come nel caso della Polizia Locale, c'è stata una forte diminuzione degli agenti (quelli che erano a tempo determinato), insieme con altre problematiche relative all'adeguamento delle festività infrasettimanali, e altro. 

Il 12 FEBBRAIO 2015 le organizzazioni sindacali e la RSU convocano un'assemblea della Polizia Locale in cui si illustra ai lavoratori le fasi avvenute e si discute su come proseguire la "vertenza". L'assemblea vota a maggioranza la richiesta da parte delle OOSS e della RSU, all'incontro con l'amministrazione, di sospendere l'orario di lavoro per impostare una serie di date su cui confrontarsi con l'amministrazione. Nel caso di esito negativo, l'assemblea dà mandato a proseguire di fronte al prefetto.

Di fronte, quindi, a questo cambio di atteggiamento da parte dell'Amministrazione, il 16 febbraio parte comunque il nuovo orario, e si giunge comunque, con molta difficoltà a un incontro (a titolo di informazione, come ha detto l'Amministrazione) il giorno 19 FEBBRAIO 2015.
Riportiamo dal verbale quanto avviene in questo incontro:

"Giona fa una dichiarazione che si allega. Palma: come sempre è stata chiesta una data di incontro alla delegazione trattante, cioè al Segretario Comunale nella veste di Presidente. Giona: era essenziale avere il benestare del Sindaco alle mie proposte di orario di lavoro. Sono state fatte riunioni con gli operatori che hanno riconosciuto che la proposta definitiva è migliorativa. Palma ribadisce che è l'Amministrazione che di sua spontanea volontà si è impegnata a presentare una proposta di orario da discutere con le OOSS. Vuole capire perché adesso l'Amministrazione ha scritto che non è più concertazione, andando avanti da soli. Se l'Amministrazione ha cambiato il modello delle relazioni sindacali, vogliamo saperlo prima di iniziare la riunione. Arcoraci: noi abbiamo instaurato un sistema di relazioni sindacali teso al confronto. Mi associo a quello che ha detto Palma. Giona: il metodo delle relazioni sindacali è previsto dalla legge, non è compito mio stabilirne certe cose. Poi nel metodo ci confrontiamo dal momento che lo abbiamo sempre fatto. Maritato: ma se ci confrontiamo dopo che l'orario è stato applicato, su cosa ci confrontiamo? E' chiaro che va fatto prima, è chiaro che l'orario deve essere comunicato prima e la concertazione va fatta prima dell'applicazione. Palma sottolinea: è vero che la 150 del 2009 parla di informazione, ma vogliamo sapere se il consolidato storico dei confronti sindacali è cambiato? Giona sottolinea che gli orari del S@C e della Biblioteca non esistevano, erano orari di nuova istituzione. La Polizia Locale - continua - ha fatto soltanto un cambio di orario che è stato considerato migliorativo dagli operatori a cui l'ho proposto. E' un cambio di orario minimale, non valeva la pena fare un confronto con i sindacati. Palma: chiediamo di sospendere l'orario nuovo, nel frattempo ci incontriamo e discutiamo e poi vedremo cosa succederà. Dopo, potrete applicare l'orario nuovo. Vi propponiamo già adesso le date per l'incontro: 26 febbraio e 4 marzo. Inoltre chiediamo la presenza di tutta la delegazione trattante anche perché intendiamo affrontare le ricadute economiche. Prendiamo poi atto della volontà di sentire prima il Sindaco, quindi o ci convocate e congelate l'orario oppure ci direte che non ci convocate. Nel caso in non ci convocate è chiaro che ci vedremo davanti al prefetto.  

Il 25 FEBBRAIO 2015 arriva la risposta da parte dell'Amministrazione, ben articolata, ma che, secondo noi, una risposta che commette un grande errore finale. Ecco la lettera:



L'errore commesso è che l'amministrazione non prevede più alcun incontro, tralasciando quelle due date individuate. Se ci avessero comunque convocato, avremmo dovuto andarci.

A questo punto, è chiaro che le OOSS e la RSU azionano un tentativo di raffreddamento e conciliazione dei conflitti di fronte al Prefetto. Ecco la richiesta, con le motivazioni:





Infine, il 14 APRILE 2015 l'Assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia Locale vota a maggioranza uno sciopero per il 27 APRILE.

venerdì 17 aprile 2015

27 aprile 2015: sciopero della Polizia Locale di Segrate

Le Organizzazioni Sindacali FP CGIL, CISL FP, UILFPL e la RSU del Comune di Segrate indicono uno sciopero della Polizia Locale a seguito dell’esito negativo del tentativo di raffreddamento e conciliazione dei conflitti che si è tenuto il 26 marzo presso la Prefettura di Milano. La rottura unilaterale da parte dell’Amministrazione comunale di un modello di rapporti sindacali finora improntati sul confronto è un fatto grave che calpesta anzitutto la dignità dei lavoratori e la loro professionalità al servizio dei cittadini. Non avendo ricevuto risposte concrete da parte dell'Amministrazione comunale rispetto ai problemi esposti in più occasioni, le organizzazioni sindacali e la RSU considerano lo sciopero del 27 aprile l'inizio di un percorso di mobilitazione che si protrarrà fino a coinvolgere anche il personale del Comune di Segrate nella totalità dei suoi uffici e servizi finché le criticità presenti non troveranno un’adeguata soluzione.


Qui sotto riportiamo la proclamazione di sciopero del personale di Polizia Locale e il verbale del dell’esito negativo del tentativo di raffreddamento e conciliazione dei conflitti che si è tenuto il 26 marzo presso la Prefettura di Milano.